Sedazione Cosciente: la migliore soluzione per vincere la paura del dentista a Sassuolo – Modena
Molti pazienti si rivolgono a noi grazie al passaparola di chi è riuscito a vincere la paura del dentista, meglio nota come odontofobia, grazie alla cosiddetta anestesia cosciente.
Indicazioni
Per lo più viene richiesta la sedazione cosciente da parte di pazienti odontofobici o molto ansiosi, ma è indicata anche a pazienti ipertesi, pazienti cardiopatici, pazienti epilettici, grazie al fatto che riesce a ridurre le forti emozioni e lo stress. Anche nel caso di pazienti portatori di handicap suggeriamo l’ausilio dell’anestesista interno alla nostra struttura di Sassuolo, poiché per questi ultimi è assai difficile controllare la propria irrequietezza durante le terapie. La tranquillità che riesce a conferire l’anestesia cosciente permette anche in questi casi all’operatore di aiutare il proprio paziente a terminare le cure in maniera serena, perché va a ridurre i suoi disordini motori e aggressività.
Se da un lato sono sempre più numerose le richieste da parte di pazienti che desiderano avere il supporto di un anestesista interno che coadiuva l’operato del chirurgo implantologo allo scopo di ridurre il proprio senso di disagio e in alcuni casi di ansietà, è anche vero che grazie a questo servizio il chirurgo può dedicarsi alle sue attività con il massimo grado di collaborazione da parte del paziente, a tutto vantaggio di entrambi per ottenere il massimo risultato possibile durante la seduta di chirurgia orale.
Sedato, ma Cosciente: ecco come siamo attrezzati a Sassuolo – Modena
La sedazione cosciente, (detta anche sedo-anestesia) è una tecnica anestesiologia praticata per via endovenosa mediante la somministrazione di farmaci a bassi dosaggi: lo scopo è quello di favorire il più possibile l’azione ansiolitica, piuttosto che quella ipnotica, provocando una condizione di rilassamento che favorisce il controllo del dolore e una forma di amnesia. Così facendo si ottiene in pochi minuti il giusto compromesso tra l’effetto sedante e il grado minimo di collaborazione che il paziente riesce a dare durante l’intervento, dato che questa tecnica di sedazione non comporta la perdita dei riflessi protetti, vale a dire la capacità di mantenere durante l’intervento la respirazione autonoma, e di rispondere in maniera opportuna ai comandi verbali e agli stimoli fisici.
Si ricorda che questo tipo di sedazione avviene dopo che l’anestesista si sia prima sincerato che il paziente non abbia forme di tipo allergenico ai farmaci che gli verranno somministrati, i quali servono anche a bloccare l’eccesso di salivazione e senso di vomito, il che contribuisce a favorire lo svolgimento ottimale dell’intervento.
Gli antinfiammatori e gli analgesici somministrati dall’anestesista assicurano una riduzione della risposta infiammatoria (flogistica) dei tessuti sottoposti ad un trauma chirurgico, e prevengono l’insorgere di dolori post-intervento, ovvero quando svanisce l’effetto dell’anestetico locale.
Origini della Odontofobia
Già durante il primo colloquio nel quale i pazienti si prestano a compilare l’anamnesi ci viene confidato che per un lungo periodo di tempo la tendenza di molti è quella di evitare l’incontro con un dentista, ma anche la piena accettazione che questo timore ha causato delle serie conseguenze ai loro denti.
L’odontofobia è spesso associata a un ricordo negativo di una seduta dal dentista, magari ad un dolore in età infantile, e al disagio di tenere la bocca aperta con un dentista che per fare al meglio il suo lavoro somministra l’anestetico locale, alla paura che possono avere trasmesso degli utensili chirurgici, ecc.
Tutti questi fattori si sommano nell’immaginario del paziente che spesso tende ad ingrandirli fino ad associare l’esperienza con il dentista a veri e propri stati d’ansia, se non addirittura in alcuni casi ad attacchi di panico.
Per questo motivo è molto importante saper ascoltare il paziente durante la prima visita per capire se è il caso o meno di proporgli di risolvere la sua situazione con l’ausilio della sedazione cosciente.
Il Colloquio con l’Anestesista a Sassuolo – Modena
Le strutture meglio attrezzate come il nostro centro dentistico di Sassuolo – Modena che praticano molti casi di chirurgia orale di varia natura si sono attrezzate per offrire un servizio di anestesia cosciente per via endovenosa monitorato durante tutto l’intervento da un professionista ad hoc (per intenderci lo stesso anestesista che si può incontrare nei reparti ospedalieri), allo scopo di affrontare quella soglia di paura che in molti provoca veri e propri attacchi di panico dal dentista che spesso portano il paziente a rinunciare alle terapie, compromettendo ulteriormente la propria situazione.
L’anestesista che segue il chirurgo praticando la sedazione cosciente si rende disponibile per un colloquio conoscitivo con il paziente non solo per studiare gli aspetti della sua anamnesi, ma anche per entrare in confidenza con lui e aiutarlo a seguire un percorso volto a fargli vincere i suoi timori, quindi a rassicurarlo grazie alla spiegazione di un metodo consolidato.
Se desiderate ricevere maggiori informazioni sulla anestesia cosciente o volete fissare una prima visita con la nostra équipe medica, potete chiamarci al numero 0536 807171 dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 19:00, oppure potete compilare il modulo che trovate qui a fianco per essere ricontattati dal personale di Odontoiatrica San Damiano.
Contattaci
6 variabili fondamentali da tenere in considerazione quando si parla di igiene dentale:

La struttura alla quale ci si rivolge, la sua serietà e le tecnologie delle quali dispone.

L’esperienza dei professionisti che si occuperanno della vostra salute.

L’utilizzo di un metodo consolidato che permetta di prevedere ogni possibilità.

Il livello di sicurezza e la provenienza delle componenti utilizzate in un’ottica di salute e durata.

Il giusto costo del piano di cura poiché la salute dev’essere alla portata di tutti.

Un risultato performante, duraturo e che faccia sentire la persona a proprio agio con se stessa e con gli altri.